22/01/08

Non c'ero o se c'ero dormivo...

Senza pudore... riguardo alla mancata visita del Pontefice alla Sapienza :
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=235686

"...la decisione era stata presa dal Papa e dai suoi collaboratori dopo una telefonata del titolare del Viminale, avvenuta nella serata di lunedì 14 gennaio. Parlando con il Segretario di Stato Tarcisio Bertone, il ministro dell’Interno Giuliano Amato, d’accordo con il premier, aveva suggerito al porporato di consigliare a Benedetto XVI l’annullamento della visita, paventando incidenti. Non solo, ma, apprende il Giornale, il ministro avrebbe persino suggerito che il Papa s’inventasse un’indisposizione «diplomatica». Ratzinger avrebbe cioè dovuto annunciare solo la mattina di giovedì 18 gennaio che l’influenza gli impediva di tenere la lezione all’università. Il giorno dopo, davanti alle dichiarazioni pubbliche del ministro che assicurava non solo l’incolumità del Papa (da nessuno mai messa a rischio) ma sembrava smentire pure l’esistenza di preoccupazioni per l’ordine pubblico, i principali collaboratori del Papa coinvolti nella decisione (Bertone, Ruini e Bagnasco) sono trasaliti. Lo stesso Benedetto XVI è rimasto molto amareggiato, perché proprio «i suggerimenti» delle autorità italiane lo avevano fatto desistere per evitare incidenti. Palazzo Chigi ieri pomeriggio ha smentito con una nota le parole del cardinale presidente della Cei. Anche questo un fatto senza precedenti.

Amato and company... lanciano il sasso e nascondono la mano. Consigliano al Papa di non andare ed il giorno dopo alla TV affermano che non c'è nessun pericolo, per gettare sul Pontefice la responsibilità dell'eventuale rifiuto. E poi smentiscono il presidente della Cei...
Anzichè andare a riempire di manganellate quella combriccola di rossi che blocca l'accesso all'università a chi non la pensa come loro. E sbattere fuori dalle palle quei professori ex-sessantottini, orfani di Toni Negri.