Leggo un "trucchetto" contabile di bassa lega (non la Lega...hehehe).
C'è un pirla, laureato pure in economia e commercio, che fa dei conti ad uso e consumo dei RDM come lui. Faccio una parentesi, economia e commercio era la classica laurea, ai miei tempi, insieme a scienze politiche, fatta per quelli che non avevano un cazzo di voglia di studiare.
In soldoni, il novello Gauss afferma che la coalizione di Berlusconi è stata votata dal 47% degli elettori, e che QUINDI, il 53% non l'ha votata. Così, più avanti nel tempo, rimarrà un dato a futura memoria : 47% contro 53%.
Prendo da un giornale i risultati della camera (definitivi) :
PDl 36,94% , Lega 8.66%, MPA 1.04%. Sommati fanno 46.64% .
PD 33.38%, IDV 4.34% . Sommati fanno 37.72%.
Sinistra Arcobaleno 3.08% , UDC 5.55% , PS 0.97% , La Destra 2.42%, Altri 3.62%
Allora... se paragoniamo le due coalizioni farebbe 47% a 38%, con un divario di ben 9%, il famoso stacco anticipato dai sondaggi.
Se invece vogliamo, più ralisticamente, fare i conti DESTRA vs SINISTRA (contiamoci... hehehe) , bisogna fare qualche difficilissima somma...
PDl 46.64 % , UDC 5.55 % , La Destra 2.42 % che sommati fanno 54.61 % !!!
PD 37.72 % , Sinistra Arcobaleno 3.08 % , PS 0.97 % che sommati fanno 41.77 %
Oggi, in Italia, siamo DESTRA 55 % e SINISTRA 42 %, altro che il meschino, errato e tendenzioso conticino 47 % per Berlusconi e 53 % non Berlusconi (o contro Berlusconi).
55 % a 42 % , stampatevelo in fronte, RDM, un divario del 13 % che vi sotterra.
Al "laureato" che deve essere passato con uno striminzito 66, consiglio di ripassare la semplice aritmetica : + , - , : , x .
