06/06/08

Ma chisti so' scemi...

Una volta tanto non ce l'ho con i meridionali, ma con quei RDM con residenza a Bruxelles che vengono a romperci i "Maroni" tacciandoci di xenofobia : i burocrati della UE insomma !

All’unanimità passa a Lussemburgo la «direttiva rimpatri» dell’Unione Europea. Gli immigrati clandestini che non forniscano le loro generalità potranno essere detenuti fino a 18 mesi. E una volta accertata la loro provenienza e rispediti a casa, potrebbero trovarsi davanti ad un divieto di 5 anni di rimettere piede in uno dei 27 paesi soci della Ue.
Ma il segnale che arriva da Lussemburgo è comunque forte: l’Europa ha deciso di adottare misure drastiche per frenare un fenomeno che sempre più sta preoccupando le opinioni pubbliche di tanti Paesi (basti pensare che la commissione Barroso parla di 8 milioni di clandestini nei 27 paesi e del fatto che nella prima metà del 2007 se ne sono arrestati 200mila ma espulsi meno di 90mila): e infatti oltre al rimpatrio, è in via di ultimazione la messa a punto del pattugliamento congiunto dei confini Ue e il «via» all’accesso nel continente solo a chi avrà documenti con dati biometrici.

Alla faccia degli xenofobi... stesse cose che proponeva l'Italia ! Prima ci criticano e poi ci copiano, evviva la coerenza ! Ma chisti so' proprio sceeeeeemi !

N.B. "il prolungamento del fermo fino a 18 mesi nei Cpt, qualora il clandestino non voglia fornire le sue generalità («Ma chi declina le sue subito, esce immediatamente e viene rimandato a casa sua» precisa Maroni) e, naturalmente, il rimpatrio obbligatorio. Questioni, entrambe, che erano state seccamente contestate dalla sinistra italiana, ma che oggi si ritrovano appieno nella direttiva messa a punto da Mate".