Un bar con i tavolini fuori, ha una licenza... paga delle belle tasse per poter mettere fuori i tavoli ! Inoltre un bar deve rispettare severissime norme igieniche che riguardano il personale ed i locali, oltre naturalmente ai generi alimentari consumati dai clienti.
LINK - Dal Consiglio regionale arrivano alcune precisazioni come il fatto che la legge non vieta di mangiare gelati, brioche, kebab o pizze davanti ai negozi, ma che vieta ai negozianti di mettere fuori arredi esterni come tavolini e ombrelloni e che le multe per inosservanza (dai 150 ai mille euro) non sono date ai clienti ma ai negozianti.
"Se un cliente mangia il gelato in piedi o seduto su una panchina pubblica all'esterno della gelateria - spiegano in una nota congiunta - puo' tranquillamente continuare a farlo. Se mangia il gelato al tavolino, sotto un gazebo o all'interno di dehors installati dal titolare della gelateria, allora e' vietato. Ma non e' una novita': gia' oggi in base alla legge Bersani, i laboratori artigianali non possono prevedere l'allestimento di arredi esterni per la consumazione dei propri prodotti".
LINK La decisione, spiega Daniele Belotti (Lega), è stata presa per «colmare un vuoto legislativo in materia di orari delle attività di somministrazione, eliminando le disparità di trattamento tra le esercizi commerciali e attività artigianali»: «Infatti, fino a ieri le attività artigianali - leggi kebaberie - che somministravano prodotti di propria produzione potevano esercitare la loro attività senza limiti di orario e pure installando panchine, sedie e ombrelloni di fortuna».
LINK - Dal Consiglio regionale arrivano alcune precisazioni come il fatto che la legge non vieta di mangiare gelati, brioche, kebab o pizze davanti ai negozi, ma che vieta ai negozianti di mettere fuori arredi esterni come tavolini e ombrelloni e che le multe per inosservanza (dai 150 ai mille euro) non sono date ai clienti ma ai negozianti.
"Se un cliente mangia il gelato in piedi o seduto su una panchina pubblica all'esterno della gelateria - spiegano in una nota congiunta - puo' tranquillamente continuare a farlo. Se mangia il gelato al tavolino, sotto un gazebo o all'interno di dehors installati dal titolare della gelateria, allora e' vietato. Ma non e' una novita': gia' oggi in base alla legge Bersani, i laboratori artigianali non possono prevedere l'allestimento di arredi esterni per la consumazione dei propri prodotti".
LINK La decisione, spiega Daniele Belotti (Lega), è stata presa per «colmare un vuoto legislativo in materia di orari delle attività di somministrazione, eliminando le disparità di trattamento tra le esercizi commerciali e attività artigianali»: «Infatti, fino a ieri le attività artigianali - leggi kebaberie - che somministravano prodotti di propria produzione potevano esercitare la loro attività senza limiti di orario e pure installando panchine, sedie e ombrelloni di fortuna».
«sono stati i Comuni a reclamare un intervento legislativo della Regione per evitare che gli assembramenti anche nelle ore notturne attorno alle kebaberie generassero problemi di ordine pubblico e di disturbo della quiete»
[...] al comando dei vigili urbani meneghini dove sono centinaia le segnalazioni di residenti che riguardano il «disturbo della quiete». Inoltre, osserva Riccardo De Corato, vicesindaco di Milano, sono «in aumento i sequestri da parte dell’annonaria di tonnellate di carne sequestrata nei kebab».
A me paiono norme MOLTO RAGIONEVOLI a tutela della quiete pubblica , dell'igiene pubblica e dell'ordine pubblico.
Trovo ridicolo e pretestuoso il tam-tam dei sinistrorsi "Non ci fanno più mangiare il gelato in strada", si vede che non hanno altro a cui aggrapparsi, direi che più che gelato... siete alla frutta !
