05/06/09

Un " volemose bene " planetario

Sarò prevenuto, non dico di no, ma a me i discorsi di Obama non mi entusiasmano affatto, anzi ci trovo dentro tante di quelle mezze verità, ambiguità, inconsce gaffes, da considerarli ideale materia di studio per un'approfondita lettura psicanalitica.
Prendiamo l'ultima perla di saggezza, il favoloso discorso pronunciato al Cairo... LINK

Propone un "nuovo inizio"... ok vuol dire che le passate amministrazioni USA facevano schifo, Clinton compreso, non solo Bush. Tabula rasa, cancelliamo tutto, ci siamo sbagliati, non era vero niente. Ripartiamo col piede giusto, già, ma quale ? Il sinistro ?...
Aspettate, adesso spiega su quali fondamenta solidissime si appoggerà questo nuovo inizio :

" basato sul rispetto reciproco e sull’interesse reciproco. Il ciclo di sospetto e di discordia deve terminare. Non c’è dubbio: l’Islam fa parte dell’America. C’è una moschea in ogni stato americano e il Paese ha eletto "un presidente che si chiama Barack Hussein Obama".

Si, gli USA sono stati eccessivamente "sospettosi", quando gli hanno buttato giù tre grattacieli, vaporizzato quattro aerei ed incenerito tremila vittime . Bisogna capirli, anzi compatirli, hanno il culto dell' FBI, l'ossessione della CIA, e si incazzano da morire per bazzeccole...

L'Islam fa parte dell'America ? Scommetto che avrebbe voluto rovesciare la frase : "L'America fa parte dell'Islam", ma sarebbe stato un po' troppo. A conforto di questa "interpretazione" squisitamente Freudiana, per cui si dice (o si sogna) l'opposto di quello che veramente si desidera, ecco che getta la maschera... "un presidente che si chiama Barack Hussein Obama".

Ma come ??? Ha più volte, in campagna elettorale, rassicurato i suoi potenziali elettori che NON ERA MUSULMANO, beh... che si, lo era il padre... e che si... ha frequentato una scuola musulmana... e che si, è andato più volte a pregare in una moschea... ma che questo non voleva assolutamente significare che fosse un musulmano praticante... (parole sue, alla faccia dell'evidenza).

Si dichiarava, se non sbaglio ateo convertito al Cristianesimo, e adesso ti viene fuori con nome, patronimico e cognome urlati al vento con orgoglio ? Non che ci fosse stato da vergognarsi, ma questo vuol dire barare, mentire, contraddirsi spudoratamente.

La frase " il paese ha eletto un presidente che si chiama Barack Hussein Obama ", va intesa come precisazione, che prima c'era George Walker Bush ? Io inizo a sospettare qualche (grave) patologia in chi ama parlare in terza persona, come Diego Armando Maradona...
Se non sbaglio l'enfasi è proprio sul nome, un nome che ha qualche caratteristica...
Che volesse dicere (alla napoletana) che ha un nome musulmano ? E' questo che vuole intendere ? Ma allora lo è ! Delle due... o l'America ha deciso di mettere a capo della nazione un musulmano, non un John Smith qualsiasi, ma uno che si chiama esattamente B.H.O. , e quindi lui LO E' , o, se non lo è, la sua frase non ha nessun senso logico...

Dimenticavo la tagliente considerazione statistica : una moschea tralla-llà... due moschee tralla-llà, tre, tre, tre moschee eccole qua, chissenefotte se chiese là nun ce ne sta...

L'11 settembre viene liquidato rapidamente : " L’11 settembre è stato un trauma enorme per l’America. La paura e la rabbia provocati sono comprensibili ma, in alcuni casi, ci ha portato ad agire in modo contrario rispetto ai nostri ideali".

Paura e rabbia " comprensibili " ? Che aggettivo mellifluo, mi piacerebbe sapere chi gli scrive i discorsi... potevano scegliere, peggiorando le cose, " condivisibili " che adesso va molto di moda tra i politically correct, ma bisogna capirli, questi cuor di leoni, mica potevano sbilanciarsi con un perentorio : " paura e rabbia SACROSANTE " !

Comprensibili, ma (alla Veltroni) che ci hanno portato ad agire contro i nostri ideali... non perde occasione, l'Hussein, di tirare addosso agli USA la croce, dimostrando dimestichezza col simbolo, quando gli serve...

Forse non ha afferrato un piccolo ma elementare concetto : l'11 settembre è iniziata una guerra, e per chi ha l'Alzheimer, e la memoria gli dura 3 ore, ricordo il bis a Madrid, e, non c'è due senza tre, Londra.

Poi la solita tiritera sui diritti dei palestinesi, due popoli due nazioni... dimenticando che sono SEMPRE stati i Palestinesi (Arafat docet) a pronunciare il no (niet, Gromiko docet) finale.

Ma sentite che grinta, roba che Churchill rimarrebbe senza parole : " Sei milioni di ebrei sono stati uccisi dal Terzo Reich. Negare questo fatto è assurdo e odioso. Minacciare Israele di distruzione è profondamente errato".

Già... adesso tiriamo un sospiro di sollievo : il presidente USA non fa parte dei negazionisti della Shoah; è un passo avanti decisivo, una dichiarazione di estremo, indomito coraggio, ma apprezzate le sfumature degli aggettivi : assurdo e odioso. Non chessò MOSTRUOSO, disumano, inconcepibile, pazzesco, fuori di ogni logica e umana pietà... no, ODIOSO, cattivelli che non siete altro... no, no... non si fa, vi do le totò sul culetto se lo ripetete ancora.

Per non parlare della fine della frase, ridicola, per non dire pietosa. Minacciare di distruzione Israele è profondamente errato... ERRATO !
Tipo, il professore ti assegna un problemino di matematica, tu fornisci una soluzione sbagliata, e la logica conclusione non può che essere, a matita rossa : errato. Oppure stai facendo un prelievo col bancomat, sbagli la password, e ti viene fuori "errato... ripetere..."
Errato, sbagliato, impreciso, non corretto... ma che cosa ? Tre più cinque uguale a nove ? No, errato è .... DISTRUGGERE ISRAELE ! Azzarola !!!

Vuol dire che ahmacomecazzosichiama da adesso in poi starà più attento, non vuol mica essere rimandato in matematica, ha preso coscienziosamente nota : distruggere Israele è errato... peccato, ci aveva fatto un pensierino, sarà per la prossima volta...

Poi prosegue con altre melensaggini insulse sulla democrazia che non va imposta, ma (alla Veltroni) " Ciò non vuol dire, aggiunge, che tutti i sistemi si equivalgano " ... ma va ? L'avevo lontanamente supposto: nazismo, comunismo, jahdismo, teocrazia, anarchia non sono propriamente sinonimi di democrazia...

" Ma ogni nazione dà vita a questo principio nel suo modo peculiare, basato sulle sue tradizioni. " Com'è vero, Baracchino, pensa che c'è chi sposa bambine di 8-10 anni, a cominciare dal profeta fondatore (Maometto), altro che Gesù di Nazareth. C'è chi alle donne che non seguono alla lettera la Sharia versa acido in bocca, o le lapida.
Ma sono, come hai detto ? Modi "peculiari", basati sulle "tradizioni", tipo impiccare gli omosessuali e via discorrendo, amenamente, pacatamente.

Conclude " Ma sono convinto che tutti, in tutto il mondo, debbano aspirare ad alcuni diritti di base: la libertà di espressione, la fiducia in una legge uguale per tutti e in una giusta amministrazione, un governo trasparente... " frasi belle, alte, nobili, peccato che siano rivolte ad una platea particolare, è come se uno cercasse di far capire il terzo principio della termodinamica ad un distratto cammello...

Ah... Baracchino mio, ma quando la smetterai di fare gli inchini ? Guardati intorno, il re d'Arabia non è all'orizzonte, puoi rilassarti. Adesso togliti le scarpine e vai a pregare.. si, la Mecca è in quella direzione, corretto... non errato.
A proposito di errato... Vediamo se vi sovviene... " Oh, cose da pazzi, un gatto che impara a nuotare, e lo sta facendo in modo del tutto ERRATO "... vedete sotto dal secondo 40 in poi...