11/09/09

Come la vedono loro

C'è chi rimane senza parole al ricordo di questa data, e chi va oltre... le parole non le mette proprio.
Provate ad aprire qualche forum di rossi... non una parola, una riga, un post, sull'11 settembre, nada de nada !

La triste ricorrenza li mette vagamente a disagio... dover essere fintamente partecipi del dolore del nemico : gli USA.
Ricordo, perchè c'ero, ricordo quel vago sentimento, come una risatina ad un funerale, facevano fatica a trattenere il loro vero pensiero : ben gli sta agli Yankees !

Inutile domandarglielo, lo negherebbero, perchè sono abituati, da sempre, a nascondere quello che pensano, ed a dire anzi il contrario, in nome di quell'accumulo di idiozie, e di ipocrisia, che prende il nome di politically correct.

Brutta cosa, dev'essere, per un rosso, la coscienza. L'arrabattarsi all'infinito sapendo di aver torto, il prendere sempre la posizione errata, la menzogna, ed ignorare quel campanellino che trilla in fondo all'anima.

I palestinesi li ho scolpiti nella memoria : cinque minuti dopo la notizia che il primo aereo si era schiantato sulla torre Nord, erano già in strada, festanti. Alzavano le mani con le dita a V, offrivano pasticcini agli automobilisti di passaggio, li obbligavano letteralmente a fermarsi e ad accettare qualcosa.

Quei grandissimi bastardi, almeno avevano il coraggio di mostrare il loro animo immondo, a differenza dei camaleonti nostrani, che fingevano il cordoglio.

Non avrei voluto mescolare queste parole a quelle dovute alla tragedia, anzi al silenzio commosso che provo, ma questi forum sinistrorsi " deserti ", che evitano imbarazzanti confronti con la realtà, mi danno il voltastomaco.

Poi ci sono i " complottisti " , gli esaltati, quelli affetti da mania di persecuzione, i paranoici allo stato puro.
Non si tratta di semplice creduloneria, purtroppo... le cose sono molto più serie. Solo girando per i forum, o nei vari blog di queste persone ammalate, vi renderete conto di quanti siano : tantissimi, una moltitudine.

C'è di che preoccuparsi, lo stato mentale della popolazione italiana è gravemente compromesso. Non so se siano gli effetti perversi della legge Basaglia, che li ha "liberati" tutti, ma c'è di che rabbrividire.

All'apparenza sembrano normali... lucidi... dimostrano interesse per le obiezioni inesorabili, e corroborate da mille perizie, filmati, documenti, dei debunker di professione.

Il solo fatto che si sia affermata una simile figura nel web: il debunker, o lo " sbufalatore ", dice tutto. Il fatto cioè che sia " necessaria ", ma, come vedremo, assolutamente inutile, una persona che con pazienza infinita tenta di spiegare, ai folli, che due più due fa quattro.

Il complottista infatti, ammesso (e non concesso) che legga tutto quello che il debunker scrive, inesorabilmente ricade nella sua lucida follia : " Si, vabbè... ma io non credo che... anzi non posso credere che... " ed improvvisamente inizia, di punto in bianco, a straparlare.
Sono tanto assurde le sue parole, tanto fantasiose e prive di qualsiasi fondamento logico le sue asserzioni, che, senza volerlo, la mandibola ti casca. Rimani letteralmente a bocca aperta.

Non so come facciano i debunker a tentare, con infinita pazienza, di recuperare un filo logico che pare essersi spezzato per sempre. Secondo me avrebbero un roseo futuro in psichiatria.

Io rimango sbigottito, per qualche istante, per poi cedere ad una rabbia sorda al pensiero che la molla principale sia la malafede, politicamente indirizzata.
Mmmm... forse la verità è racchiusa dall'interessante relazione : complottismo - comunismo.
Follia provocata dall'ideologia marxista ? O ideologia come sintomo a posteriori della pazzia ?

Riflettete, il kafkiano bolscevico, da sempre vede complotti dappertutto. Basti pensare ai più grandi paranoici della storia, come Stalin e Mao.
FBI, CIA, i circoli capitalistici, le cricche borghesi, i poteri forti, i giudei, il Mossad, la massoneria, Gladio... quanti fantasmi spaventano il nostro piccolo Ivan... lui non potrebbe, anche volendolo, credere alla semplice verità che gli sta davanti.

Lo splendido aforisma di Wilde : " Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze " , che sembra fatto apposta per i complottisti, appare semplicemente inadeguato a dipingere questo fenomeno di massa, quasta nuova mania del XXI ° secolo.