10/01/10

La spedizione dei mille

Alla rovescia...
Dopo i fatti di Rosarno, la trovata geniale della mammoletta Maroni : spostarli tutti. Parola d'ordine : possibilmente in fretta, in silenzio e a spese nostre. Acqua in bocca sulla destinazione.

Ma già viene a galla qualcosa... andranno ai centri di accoglienza di Bari, Crotone, " ma anche " (alla veltroni) al Nord !
Ettepareva... la spazzatura di Napoli dov'è stata portata coi treni ?
Adesso questi 1200 e passa clandestini, già li vedo scendere, belli belli, alla stazione di Padova...

"Ahhh ma qui è un paradiso. Aspetta che mi precipito al call center più vicino. Pensa, perfino il tabacchino all'angolo ha la Western Union, il servizio money transfer. Mamma ? Si, mandali tutti qui... trovato paese cucchi... si Badova... qui sono tutti mona, mica come quei terroni superincazzati ".

Rimandarli a casetta loro no eh ? Non se ne parla nemmeno. Rimpatrio è una parola tabù. Esiste o no il reato di clandestinità ? Sono o no quasi tutti clandestini ? Maroni, quanto fa due più due ?
Non ti sei stufato del giochetto dei quattro cantoni ?

Sposto un campo rom qui, uno là; 200 nomadi-gipsy-figli del vento, li mando a parcheggiare le roulottes all'ombra del Duomo, 300 albano/rumeni/slavi vari, a pisciare sul Canal Grande dal ponte di Rialto, 150 nordafricani assortiti, a scagazzare sul campo dei miracoli a Pisa.

Il gioco delle tre carte... la mano è più veloce dell'occhio, guarda qui, c'è il nero, op, op, nero qui, zingaro là, op, op, questo è il rumeno,op, op, dov'è il nero ?